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| ...maggior rispetto e attenzione per il collezionista di DVD https://forum.doom9.it/viewtopic.php?t=10814 |
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| Autore: | VeRiS [ venerdì 22 aprile 2005, 14:58 ] |
| Oggetto del messaggio: | ...maggior rispetto e attenzione per il collezionista di DVD |
Questo l'editoriale di AF-Digitale di questo mese, che ne pensate ? Il mondo del cinema e quello dell’Home Entertainment potrebbero diventare presto una cosa sola: molti film, infatti, potrebbero presto uscire in contemporanea al cinema e in DVD. La tendenza era già in atto: da mesi, infatti, la stragrande maggioranza dei titoli sono disponibili in DVD già dopo poche settimane dall’uscita del film al cinema: anche su questa stessa Guida DVD è possibile trovare la recensione di qualche film che è ancora in sala. Ma a dare l’accelerazione è stato uno dei più autorevoli produttori cinematografici italiani, Aurelio De Laurentiis, proprietario della Casa cinematografica FilmAuro, che ha recentemente affermato che una strada per battere la pirateria dilagante è proprio quella di rendere disponibile il DVD lo stesso giorno dell’uscita al cinema. In effetti la pirateria “industriale”, quella che usa generalmente gli extracomunitari come “venditori al dettaglio”, si concentra quasi soltanto sui film novità, quelli usciti solo al cinema e non ancora realizzati in DVD; anche per questo motivo, nella stragrande maggioranza dei casi questi DVD pirata sono basati su obbrobriose riprese fatte con una comune videocamera in sala cinematografica e non su una ben migliore copia del DVD commerciale, che non è ancora uscito. Rendendo disponibile sin da subito il film anche in DVD e in pay per view, si conta così, se non di stroncare, almeno di rendere meno appetibile il ricorso alla pirateria. E se l’evento da rotocalchi rosa resta sempre il lancio in sala, non è più un mistero che l’incasso del botteghino rappresenti oramai solo circa il 20% dei ritorni totali di un film. Nel corso del 2004 le sale cinematografiche hanno incassato circa 577 milioni di euro, mentre i soli DVD hanno “prelevato” dai portafogli degli italiani oltre 900 milioni di euro. A questi si aggiungono tutti i proventi da Pay TV e tutti gli altri diritti televisivi. Il mondo degli esercenti cinematografici ovviamente si ribella e non vorrebbe in nessuna maniera un’eliminazione della “window”, la finestra temporale che separa la pellicola dal DVD, perché teme una riduzione sostanziale del pubblico: strano, visto che sono proprio gli esercenti a sostenere a spada tratta che l’esperienza cinematografica in sala non ha nulla a che spartire con l’Home Cinema. Se questo fosse sempre vero, se fosse vero per tutti gli impianti Home Theater, le sale cinematografiche non avrebbero nulla da temere. Piuttosto, va detto che andare al cinema è sempre più faticoso: i grandi multiplex spesso richiamano così tante persone da rendere tutto più difficile, dal parcheggio alla disponibilità di posti “buoni”; quasi sempre è necessario prenotare, con il relativo aggravio di costo; sempre più spesso l’intenso odore di pop corn rende l’ingresso nel foyer e poi in sala disgustoso; e infine - ma non per questo cosa meno importante - le nuove sale non sempre rappresentano un passo avanti in termini di qualità di visione e di ascolto. In casa propria, con un buon impianto e un buon proiettore, si rischia di vedere e sentire meglio, senza file e quando si vuole. Se quindi nei prossimi mesi gli spettatori dei cinema dovessero diminuire, gli esercenti delle sale cinematografiche dovrebbero cercarne i motivi anche in casa propria e comunque ben oltre l’eventuale azzeramento della “window”. Non sappiamo se uscire in contemporanea al cinema possa fermare la pirateria; la cosa però non ci dispiace affatto: finalmente si renderebbe un po’ di giustizia al DVD e ai suoi acquirenti, che - non va dimenticato - rappresentano la maggior fonte di reddito dell’industria cinematografica. La magia della proiezione al cinema - si sa - è notevole; ma non si capisce perché dovrebbe essere il maltrattato DVD (e l’altrettanto maltrattato appassionato collezionista) a pagare tutti i costi, soprattutto qui in Italia. Infatti, i dati di mercato (fonte Univideo - Simmaco - 2° sem. 2004 vs 2003) parlano chiaro: in Europa il prezzo medio dei DVD decresce con un tasso medio del -14% e con punte fino al -33% del Belgio (guarda caso quello che è cresciuto di più come vendite), mentre l’Italia è l’unico Paese in cui cresce. Ma non è solo un problema di percentuali, visto che anche a livello assoluto, l’Italia ha il prezzo più alto di tutti. E si torna alla solita verità: se si vuole contenere la pirateria, l’unica strada seria è ricostruire un rapporto con l’utenza che, soprattutto in Italia, si è perso per strada. Non basterà far uscire i DVD in contemporanea al cinema se poi i prezzi sono altissimi, salvo poi diventare di colpo bassi in edicola. I clienti non sono “mucche da mungere”. O meglio, se si sentono “munti”, poi diventano facili prede delle lusinghe dei pirati. |
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| Autore: | y4mon [ venerdì 22 aprile 2005, 15:18 ] |
| Oggetto del messaggio: | Re: Ci vuole più rispetto e attenzione per il collezionista |
Cita: ...Non sappiamo se uscire in contemporanea al cinema possa fermare la pirateria; la cosa però non ci dispiace affatto: finalmente si renderebbe un po’ di giustizia al DVD e ai suoi acquirenti, che - non va dimenticato - rappresentano la maggior fonte di reddito dell’industria cinematografica...
Sono un appassionato di cinema...ma anch'io non vado + al cinema da tanto tempo, vuoi x impegni di lavoro e famiglia, vuoi x una naturale allergia alla ressa che si forma nelle multisale nei giorni "obbligati"... La cosa quindi mi farebbe molto piacere, e tutto sommato penso potrebbe diminuire (non annullare...) la percentuale d'utenti che cadono nelle tentazioni delle novità proposte dalla pirateria. Se il problema è la temuta concorrenza x i gestori dei cinema, potrebbero farli uscire in dvd anche il mese dopo (quando il grosso degli incassi è stato realizzato), senza aspettare i 3-4 mesi di adesso (che sono cmq un passo avanti rispetto al passato, dove se non ricordo male i tempi erano + lunghi). ciao Y4mon |
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| Autore: | Mauriziosat [ venerdì 22 aprile 2005, 16:10 ] |
| Oggetto del messaggio: | |
escono già in DVD ...UN MESE DOPO che al cinema il problema del cinema è che non esce un film decente da tempo immemore BASTA NOTARE L'INVASIONE DI SPAZZATURA PROVENIENTE DALL'ORIENTE [/b] |
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| Autore: | figaroli [ venerdì 22 aprile 2005, 17:01 ] |
| Oggetto del messaggio: | |
Cita: escono già in DVD ...UN MESE DOPO che al cinema Vuol dire che i vari The ring, The eye, The grudge, Phone non ti piacciono? il problema del cinema è che non esce un film decente da tempo immemore BASTA NOTARE L'INVASIONE DI SPAZZATURA PROVENIENTE DALL'ORIENTE [/b] 
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| Autore: | DKDIB [ venerdì 22 aprile 2005, 18:22 ] |
| Oggetto del messaggio: | Re: Ci vuole più rispetto e attenzione per il collezionista |
Veris wrote: > Questo l'editoriale di AF-Digitale di questo mese, che ne pensate ? 0- Il tipo e' tanto schifosamente di parte... da farmi sorridere.  In ogni caso condivido il suo giudizio sui cinema e sulla comodita' di guardarsi un film a casa (pero' anche senza home theatre). 1- Aurelio De Laurentiis e' invecchiato di brutto. Oppure s'e' dato alla ganjia. La sua ideona comportera' semplicemente che non ci saranno piu' DVD pirata di matrice industriale basati su riprese in sala, ma solo basati su DVD rip. In pratica aumentera' la qualita' dei DVD pirata e quindi anche la pirateria. Il fatto che i DVD pirata siano basati quasi esclusivamente sulle ultime novita' puo' ricercarsi in svariati motivi: * l'utente ha gia' comprato/affittato/scaricato i DVD che ora sono piu' vecchi e quindi non va certo a prendersi dei doppioni; * i film un po' piu' vecchi li trovi nelle edizioni economiche (spesso anche o solo nelle edicole) a 10 Euro o poco piu'; * i parcheggiatori non possono certo tirarsi dietro una valigia di dischi, e dovendo fare un cernita e' naturale che scartino i titoli piu' vecchi. 3- 25 o 30 Euro per un DVD non li spendero' mai (salvo casi particolari...). Pero' di DVD economici presi a 10 (ma anche a meno) ne ho parecchi. Lo so, e' un discorso vecchio come AudioGalaxy... pero' da allora di miglioramenti ne ho visti pochini (gistappunto le edizioni da edicola dei DVD Video, mentre per l'audio vedo sempre e solo le solite ladrate). |
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| Autore: | junior73 [ venerdì 22 aprile 2005, 22:43 ] |
| Oggetto del messaggio: | |
In fondo non è una cattiva idea quella di pubblicare i dvd in contemporanea o quasi. Fin da quando c'era chi duplicava i giochi del commodore 64 sono contro quella pirateria fatta a scopo di lucro.Ancora oggi non comprendo davvero (con i mille mezzi che abbiamo) chi acquista films o quant'altro piratato e per giunta di bassa qualità  Pagare per un prodotto non originale mi sembra qualcosa di assurdo...faccio davvero fatica a comprendere il perchè...... Come Y4mon ormai al cinema non ci vado quasi più poichè preferisco guardarmeli con calma in casa con un buon impianto magari insieme ad amici( a proposito è legale vedere films insieme a più persone!!!! ).Cita: La sua ideona comportera' semplicemente che non ci saranno piu' DVD pirata di matrice industriale basati su riprese in sala, ma solo basati su DVD rip. In pratica aumentera' la qualita' dei DVD pirata e quindi anche la pirateria.
Credo che il dvd che viene venduto o noleggiato regolarmente in modo contemporaneo all'uscita del film alimenta comunque il vecchio tipo di pirateria ...per intenderci quello del" Io compro Spiderman tu prendi Shrek 2 poi ce lo passiamo".Questo c'è sempre stato e sempre ci sarà finchè si potranno fare copie digitali.I danni dovuti alla cerchia di amici che si passano un dvd non sono paragonabili alle vere e proprie case di incisione illegali. Il vero pericolo resta internet e le reti P2P.Arginare comunque le migliaia di copie pirata immesse sul mercato sarebbe un risultato notevole da marte delle major del cinema. Puntare prima sulla tempistica di uscita dei films è un primo passo ......abbassare il prezzo poi sarebbe quanto mai apprezzabile. A presto |
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| Autore: | Mauriziosat [ venerdì 22 aprile 2005, 22:47 ] |
| Oggetto del messaggio: | |
Cita: Vuol dire che i vari The ring, The eye, The grudge, Phone non ti piacciono?
BE The ring di orientale ha solo la sceneggiatura originale ...............è un remake di una serie orientale ieri ho visto NATURAL CITY una merda rivoltante .............i dialoghi di CANDI CANDI ......+.....la storia di picatcoo meno male che per affittarlo ho pagato solo 60 centesimi  MA 2 ORE DI VITA PERSE INUTILMENTE .............CHI ME LE RIPAGA ????
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| Autore: | DKDIB [ sabato 23 aprile 2005, 4:46 ] |
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Maurizio wrotr: > MA 2 ORE DI VITA PERSE INUTILMENTE .............CHI ME LE RIPAGA > ???? Dicasi: "danno esistenziale". Puoi chiedere quello. 
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| Autore: | figaroli [ sabato 23 aprile 2005, 13:32 ] |
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Cita: Cita: Vuol dire che i vari The ring, The eye, The grudge, Phone non ti piacciono?
BE The ring di orientale ha solo la sceneggiatura originale ...............è un remake di una serie orientale ieri ho visto NATURAL CITY una merda rivoltante .............i dialoghi di CANDI CANDI ......+.....la storia di picatcoo meno male che per affittarlo ho pagato solo 60 centesimi MA 2 ORE DI VITA PERSE INUTILMENTE .............CHI ME LE RIPAGA ????
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| Autore: | babaz [ martedì 26 aprile 2005, 20:38 ] |
| Oggetto del messaggio: | |
Cita: Cita: Vuol dire che i vari The ring, The eye, The grudge, Phone non ti piacciono?
BE The ring di orientale ha solo la sceneggiatura originale ...............è un remake di una serie orientale ieri ho visto NATURAL CITY una merda rivoltante .............i dialoghi di CANDI CANDI ......+.....la storia di picatcoo meno male che per affittarlo ho pagato solo 60 centesimi MA 2 ORE DI VITA PERSE INUTILMENTE .............CHI ME LE RIPAGA ????
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