Ciao a tutti,
anche se l'argomento non è inerente al sw nello specifico vorrei segnalare un fatto secondo me a dir poco increscioso:
avrete notato che la quasi totalità dei film in dvd per l'home video presenta una durata inferiore rispetto al film originale.
Essendo un appassionato di cinema vado spessissimo vedere le prime visioni in uscita e poi riguardo più volte i film in seguito, in dvd.
Ebbene, la durata dei film è ridotta dai 5/10 minuti fino ai 20/30 dei casi più eclatanti. Questa riduzione modifica sostanzialmente la ritmica e la comprensione dell'opera, perciò, secondo me, offende i realizzatori della stessa, ma , ancora di più, offende il consumatore ,strumentalizzato notoriamente, nelle scelte e nei raggiri che è obbligato a sostenere (questo vale in generale).
Secondo il vostro, parere la riduzione in termini temporali è effettuata dal distributore in barba alle leggi sul diritto di autore, oppure la riduzione è decisa di comune accordo con il regista del Film, che quindi realizza due opere differenti: quella originale per il cinema e quella 'ottimizzata' per il pubblico Home?
E all'estero, in regioni differenti, è la stessa cosa?
Grazie e viva il forum..!